Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2370
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appena si sapeva in Italia o in Ispagna che vi fosse al mondo una lingua greca? come può esser venuta questa voce se non dal volgare latino e per mezzo di esso?
Non basta. Questa radice non solo è delle antichissime nella lingua greca, ma di quelle che s’avevano per antiquate negli stessi antichi tempi della greca letteratura. Vedi il Simposio di Senofonte, c. VIII, § 30, dove ricerca l’etimologia del nome di Ganimede e per provare che Γανυ viene da una radice che significa godimento, diletto ec. ricorre ad Omero. Dunque, al tempo di Senofonte ell’era già disusata e certo non era volgare, quantunque ella si trovi anche in alcuni pochi autori o contemporanei o posteriori a lui: il che non dee far maraviglia, perché l’imitazione di Omero durò sempre nella poesia greca; le sue parole e la sua lingua furono sempre tenute proprie d’essa poesia; oltre che il poeta usa senza biasimo molte parole antiquate per piú ragioni che ve l’autorizzano ed anche glielo prescrivono. Ora questa voce (e suoi derivati) non si trova quasi che ne’ poeti, e si può dir poetica. Cosí durano fra