[p. 160 modifica] Forcellini in Hilum. Della particella privativa ne, cambiata nella composizione in ni, vedi il Forcellini in ne e in nego. Potrebbe anche essere un nec, come necopinans ec., significa non opinante ec. e il nec non è che particella privativa come l’ἀ dei greci. Vedi anche lo Scapula in νὴ, particella parimente privativa nell’antichissimo greco, del che vedi pure Helladii Besantinoi Chrestomathia, colle note del Meursio (nel qual proposito osservo di passaggio. La n è radicale e caratteristica della negativa in latino e cosí pure per conseguenza in italiano. Quindi non, ne, nec, neque (vedi il Forcellini), nihil, nil, nemo, nullus cioè non ullus, come pure si dice, nego, nefas, nequam, nepus cioè non purus, nolo, nequeo, nequicquam, nedum, nequaquam ec., de’ quali vedi il Forcellini ed osserva la forza e l’uso della particella ne in composizione. Non cosí nel linguaggio greco dei buoni secoli. Giacché οὐ, οὐχ, οὐκ, μὴ, ἀ- ec., non hanno n.