Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2056

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[p. 29 modifica] ch’io do al detto passo, non so se sia vera. Vedi i commentatori. A me basta che quest’esempio spieghi a me [p. 30 modifica]stesso il mio pensiero). Ecco come la soppressione stessa di parole, di frasi, di concetti riesca bellezza, perché obbliga l’anima piacevolmente all’azione e non la lascia in ozio ec. ec. Tali qualità nello stile possono facilmente essere eccessive come nel seicento. Allora l’anima non vi prova gusto, almeno non in tutti i tempi e nazioni ec. ec., giacché l’eccesso, come il difetto, in questo e in tutt’altro è relativo.


     Tali stili che ho detto bastare alle volte senz’altro a fare un poeta, sono poi cosí difficili a distinguersi dalle cose, che non facilmente potrete dire, se il tal pezzo scritto in simile stile sia poetico pel solo stile o per le cose ancora. Del resto, è evidente che detti stili domandano vivacità d’immaginazione ec. ec. nel poeta (e nel lettore ancora) e quindi disposizioni poetiche: e se vorremo sottilmente guardare, poche pochissime parti troveremo nelle piú poetiche poesie, che, detratte queste e simili qualità dello stile in