Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/2005
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o che sono esse medesime una sola radice: vale a dire si crede che la tal radice sia diversa da un’altra, ed è la stessa (benché non si possa piú né provare né meno scoprire); si crede che il tal derivato non abbia radice nota, e l’ha, che sia radice, e non è, che venga da una radice diversa da quella del tal altro derivato, e viene da essa medesima ec. (27 ottobre 1821).
* L’ebraico manca, si può dire, affatto di composti, e scarseggia assaissimo di derivati in proporzione delle sue radici e dell’immenso numero di derivati che nello stesso ragguaglio di radici hanno le altre lingue. Ciò vuol dire ed è effetto e segno che la lingua ebraica è se non altro l’una delle piú antiche. L’uso dei composti (de’ quali mancano pure, cred’io, tutte le lingue orientali affini all’ebraica, l’arabica ec). non è infatti de’ piú naturali