[p. 444 modifica] quel piccolissimo mezzo di piú che la natura ha dato all’uomo, gliene facilitano altre sei o otto ed accrescono nella stessa proporzione la facilità di acquistarle. Ecco che l’uomo viene acquistando mediante le sole assuefazioni la facoltà di assuefarsi. La quale da una piccolissima disposizione naturale, quasi dal grano di senapa, cresce sempre gradatamente, ma con proporzioni sempre crescenti, in modo che a forza di assuefazioni acquistate e della facoltà di assuefarsi l’uomo arriva a differenziarsi infinitamente da qualunque animale e dall’intera natura. E similmente col progresso delle generazioni arriva colla stessa proporzione crescente a sempre piú differenziarsi dal suo stato naturale, dagli uomini primitivi, dagli antichi ec. ec. L’andamento o il cosí detto perfezionamento dello spirito umano rassomiglia interamente alla progressione geometrica, che dal menomo termine, con proporzione crescente, arriva all’infinito. Siccome