Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1824
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perduto o illanguidito per noi e per gli uomini, e siamo insomma indifferenti a tutto. Cosí gli altri esseri vengono a partecipare, non del nostro interesse ma della nostra indifferenza. Lo stesso accade riguardo a’ nostri simili, nella sostituzione dell’amore universale all’amor di patria ec. (1 ottobre 1821). Vedi p. 1830 e 1846.
* La forza dell’assuefazione generale rende sempre gradatamente piú facile il dissuefarsi e il passare da una assuefazione ad altra diversa o contraria. Ciò sí negl’individui, sí nelle nazioni, sí nel genere umano (1 ottobre 1821).
* Dalle osservazioni fatte sul cristianesimo in altri pensieri, risulta ch’esso nella sua perfezione ricade, include, consiste in un vero e totale egoismo, sebbene esso gli professi massime dirittamente contrarie e ne sembri il piú forte, intero e irreconciliabil nemico, sino a pretendere di spegnere affatto l’amor proprio, non solo cogl’infiniti sacrifizi che ordina o consiglia, ma col volere e porre per indispensabile condizione che questi