Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1759
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che recano le altre arti belle e i vari generi di letteratura ec., piaceri de’ quali il volgo non è suscettibile, se non nel piú grosso ec. Ed alle forme umane delicate che non piacciono al volgo e ad altri tali generi e fonti e ragioni di bellezze perfettamente ignote alla moltitudine (21 settembre 1821).
* La piú grande scienza musicale è inutile per dilettare col canto senza una buona voce. Questa può supplire al difetto o scarsezza di quella, ma non già viceversa. Qual è dunque la principale sorgente del piacer musicale? Si suol dire che i bravi compositori di musica non sanno cantare, perché non sovente si combina la disposizione naturale e acquisita degli organi intellettuali con quella degli organi materiali della voce. E cosí il piú perfetto conoscitore e fabbricatore di armonia e di melodia pel canto saprebbe bene eseguire l’armonia e la melodia, ma non perciò recare alcun diletto musicale.
Sogliono molto lodarsi le voci che