Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1655

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*   L’uomo si addomestica alla continua novità come alla uniformità, e allora l’oggetto nuovo gli è tanto familiare quanto un oggetto vecchio, e la novità in genere gli è piú familiare e ordinaria che la uniformità ec. (8 settembre 1821).


*   Il mio sistema introduce non solo uno scetticismo ragionato e dimostrato, ma tale che, secondo il mio sistema, la ragione umana, per qualsivoglia progresso possibile, non potrà mai spogliarsi di questo scetticismo; anzi esso contiene il vero, e si dimostra che la nostra ragione non può assolutamente trovare il vero se non dubitando; ch’ella si allontana dal vero ogni volta che giudica con certezza; e che non solo il dubbio giova a scoprire il vero (secondo il principio di Cartesio ec. vedi Dutens, par. I, c. 2, § 10), ma il vero consiste essenzialmente nel dubbio, e chi [p. 292 modifica]dubita sa, e sa il piú che si possa sapere (8 settembre 1821).


*   Alla pagina 1632, fine. Quanti, anche profondissimi filosofi, furono o sono o saranno intimamente persuasi di proposizioni affatto contrarie a quelle di cui altri tali filosofi ec.