Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1610
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dalla natura di loro lingua (2 settembre 1821).
* Si suol dire, ed è vero, che i gobbi hanno molto spirito. La ragione è chiara. Altra prova del come lo sviluppo delle facoltà mentali dipenda dalle circostanze, assuefazioni, ec. Lo stesso può dirsi de’ vetturini e altra gente avvezza a molto trattare con ogni sorta di persone ec., che divengono sempre furbi, animati, spiritosi; i loro occhi pigliano espressione e vivacità ec. (2 settembre 1821).
* L’uomo il piú dotto, erudito, letterato, del gusto e giudizio il piú fino, dell’ingegno il piú fecondo ec. ec., ma poco avvezzo a trattare, saprà egregiamente e fecondissimamente scrivere, e non saprà parlare neppur di cose appartenenti a’ suoi studi. E ciò non già per sola soggezione, ma effettivamente gli mancheranno le parole e i concetti. Tutto è esercizio nell’uomo. Ed è ordinario il veder uomini studiosi non saper parlare, appunto perché, avvezzi allo studio, non sono abituati a parlare ma a tacere; oltre ch’essi contraggono sovente e