Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1296
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volgo che, mediante il parlar quotidiano, ha conservato dai primordi della lingua latina fino al dí d’oggi e conserva tuttavia nell’uso quotidiano (e le ha pure introdotte nelle scritture) molte antichissime particolarità della lingua latina; come dimostrerò discorrendo dell’antico latino volgare. Sicché lo studio comparativo delle tre lingue latino-moderne, fatto con maggior cura di quello che finora sia stato, e con maggiore intenzione all’effetto di scoprire le antichità della favella materna, ci può condurre a conoscer cose latine antichissime e primitive o quasi primitive. La quale facoltà di uno studio comparativo sulla lingua greca parlata non si ha, benché la lingua greca viva ancora al modo che vive la latina. Oltre che non si hanno tante comodità di conoscere cosí bene il greco moderno e le sue origini e progressi, e generalmente la storia della lingua greca da un certo tempo in qua, come si hanno di conoscere quello che noi possiamo chiamare il latino moderno e la storia della lingua latina dalla sua formazione e letteratura fino al dí d’oggi, come dirò poi.
Da queste considerazioni segue in primo luogo che la lingua latina non ci è solamente nota