Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1100
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* L’uomo non si può muovere neanche alla virtú, se non per solo e puro amor proprio, modificato in diverse guise. Ma oggi quasi nessuna modificazione dell’amor proprio può condurre alla virtú. E cosí l’uomo non può esser virtuoso per natura. Ecco come l’egoismo universale, rendendo per ogni parte inutile, anzi dannoso, ogni genere di virtú all’individuo e la mancanza delle illusioni e di cose che le destino, le mantengano, le realizzino, producono inevitabilmente l’egoismo individuale, anche nell’uomo per indole piú fortemente e veramente e vivamente virtuoso. Perché l’uomo non può assolutamente scegliere quello che si oppone evidentemente e per ogni parte all’amor proprio suo. E perciò gli resta solo l’egoismo, cioè la piú brutta modificazione dell’amor proprio e la piú esclusiva d’ogni genere di virtú (28 maggio 1821).
* Chiamano moderne le massime liberali, e si scandalezzano e ridono che il mondo creda di essere oggi solo arrivato al vero. Ma elle sono antiche quanto Adamo, e di piú hanno sempre durato e dominato, piú o meno e sotto differenti aspetti, sino a circa un secolo e mezzo fa, epoca vera e sola della perfezione del dispotismo, consistente in gran parte in una certa moderazione che lo rende universale,