Panegirico di Plinio a Trajano/X
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Capitolo IX
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A così immensa gloria aggiungerai, o Trajano, un bene non minore di essa; un prezioso dono dai celesti Numi accordato soltanto alla virtù, ed ai generosi e liberi petti. Ripatriata per te in Roma la finora proscritta santa amicizia, tu, benchè stato principe, cittadin divenuto, ne gusterai quella non pria conosciuta reciproca divina dolcezza; di manifestare interamente il tuo core, e vedere apertamente l’altrui; di dire il vero, e di udirlo.