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(1774-1775-1776) pensieri 361

mento. E fra tanto essi sono de’ piú ridicoli e grandi, per la somma e chiara falsità de’ rapporti (22 settembre 1821).


*   Grazia dallo straordinario. I militari sogliono piacere singolarmente alle donne, ancorché talvolta resi imperfetti da qualche disgrazia della guerra: anzi allora forse piú che mai. Ho udito di un generale tedesco vivente, al quale manca deformemente un occhio, onde porta la testa fasciata, il quale ha una straordinaria fortuna colle donne (23 settembre 1821).


*   È molto facile lo scherzare sulle cose straordinarie, sui difetti del corpo ec. La difficoltà consiste nel saper muovere a riso sulle cose ordinarie. Il perché lo troverai presto se ci penserai e potrai riferirlo agli altri tuoi pensieri analoghi (23 settembre 1821). (1775)


*   Consideriamo la gran quantità delle persone imperfette o nella forma o nelle facoltà del corpo, sia della nascita, sia per infermità naturali sofferte nell’infanzia o nella fanciullezza, prima insomma del perfetto ed intero sviluppo della macchina e della maturità del corpo. Paragoniamo questo numero di persone imperfette nella loro maturità naturale, a quello degl’individui imperfetti in qualsivoglia specie di animali, avuta ragione della rispettiva numerosità di ciascuna specie, e lo troveremo strabocchevolmente maggiore. Che vuol dir ciò, se non che l’uomo è corrotto e che il suo stato presente non è quello che gli conviene? Cosí per certo giudicheremmo e giudichiamo ogni qual volta ci vien fatta qualche simile osservazione intorno a qualunque specie o genere di enti naturali appartenente a qualsivoglia de’ tre regni. Solamente a riguardo dell’uomo siamo ben lungi dal pronunziare un tale o simile giudizio; perché l’uomo,  (1776) secondo noi, non ha che far colla na-