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5.6 - La legge dei grandi numeri 55


5.6 La legge dei grandi numeri

Le relazioni (5.3) e (5.6) sono state dimostrate sulla base della definizione di speranza matematica, e senza presupporre la convergenza verso di essa della media dei campioni (né quella delle frequenze verso la probabilità); vediamo ora come la legge dei grandi numeri (cui abbiamo già accennato nel paragrafo 3.5) si possa da esse dedurre.

5.6.1 La disuguaglianza di Bienaymé-Čebyšef

Sia una variabile casuale , e siano e la speranza matematica e la varianza della sua popolazione; vogliamo ora determinare la probabilità che un valore di scelto a caso differisca (in valore assoluto) da per più di una assegnata quantità (positiva) . Questa è ovviamente data, in base alla legge della probabilità totale (3.2), dalla


dove la sommatoria è estesa solo a quei valori che soddisfano a tale condizione. Ora, sappiamo che


se si restringe la sommatoria ai soli termini che differiscono (in modulo) da per più di , il suo valore diminuirà o, al massimo, rimarrà invariato: deve risultare insomma


e da questa relazione si ottiene la disuguaglianza di Bienaymé-Čebyšef1

(5.7)

e, se si pone ,

}} (5.8)


  1. Irénée-Jules Bienaymé, francese, fu un matematico e statistico vissuto dal 1796 al 1878; Pafnuty Lvovič Čebyšef, matematico russo vissuto dal 1821 al 1894, si occupò di analisi, teoria dei numeri, probabilità, meccanica razionale e topologia.