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340 appendice


St. 37:de la Viga cantò sul Bachiglione

Magagno, e ’l volto e l’acerbette pome.
S.
St. 45:il cieco Scapinel con l’arpa e ’l canto.
C.
St. 57:da la spalla sinistra al destro lato
C. S. P.
St. 66:per terminar la strana lite accesa
C. S. P.
St. 68:Ei non era fratei, né consobrino,
ma lor parente sol di nome e grazia.
S. E.
St. 74:Quivi una schiava, che tenea corcata
C. S.

CANTO NONO

     St. 4:L’un campo e l’altro la disfida prese,

ma perché ’l sol nel mar da l’occidente
giá si volea tuffar, sedendo attese
ch’ei tornasse a dar luce a l’oriente,
e la notte con l’ali intorno stese
giá il mondo ricopria, quando repente
tra l’ombre folte del suo nero velo
una tromba s’udí sonar dal cielo.
N.
St. 44:ma alfin morto era poi senza consiglio
vedendo consumar la roba al figlio.
C.
     St. 52:Ridendo il giostrator disse: Cotesto
giostrando vinsi, e sol cotesto i’ voglio.
C.
St. 54:Tiello di Tollo s’aflfrontò col mostro
S.