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NOTTE NONA
Fav. I. |||
Galafro, re di Spagna, per le parole d’un chiromante, che la moglie li farebbe le corna, fabbrica una torre e in quella pone la moglie; la quale da Galeotto, figliuolo di Diego re di Castiglia, rimane aggabbata |||
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Fav. II. |||
Rodolino, figliuolo di Lodovico re di Ungheria, ama Violante figliuola di Domizio sarto; e morto Rodolino, Violante, da gran dolor commossa, sopra il corpo morto nella chiesa si muore |||
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Fav. III. |||
Francesco Sforza, figliuolo di Lodovico Moro duca di Milano, segue un cervo nella caccia, e da’ compagni si smarrisse; e giunto in casa di certi contadini, si consigliano di ucciderlo. Una fanciulla scopre il trattato; ed egli si salva, e i villani vivi sono squartati |||
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Fav. IV. |||
Pre’ Papiro Schizza, presumendosi molto sapere, è d’ignoranzia pieno: e con la sua ignoranzia beffa il figliuolo d’un contadino: il quale per vendicarsi gli abbrusciò la casa, e quello che dentro vi si trovava |||
» 143
Fav. V. |||
I Firentini ed i Bergamaschi conducono e lor dottori ad una disputa, e i Bergamaschi con una sua astuzia confondeno i Firentini |||
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NOTTE DECIMA
Fav. I. |||
Finetta invola a Madonna Veronica di messer Procardo di Cavalli da Verona una collana, perle ed altre gioie: e per mezzo di un suo amante, non avedendosi il marito, ricupera il tutto |||
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