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288 gli ostacoli [§ 30-32]

speciale amministrato dalla società. Spesso è un altra impresa che provvede all’assicurazione, e che si occupa esclusivamente di tali operazioni. In tal caso l’impresa che ha da assicurare oggetti, paga un premio di assicurazione ad una società, la quale ad essa restituisce il prezzo dell’oggetto, ove questo venga a perire totalmente o in parte, pel caso fortuito considerato. I modi dell’operazione sono diversi; la sostanza è la stessa, e il fine è sempre la reintegrazione del capitale.

31. Sogliono le società industriali avere un terzo fondo speciale, detto fondo di riserva, che serve a fini varî, tra i quali predomina per altro, spesso, quello di assicurare il capitale sociale e reintegrarlo all’occorrenza. In vero il caso fortuito non si manifesta solo colla perdita di un oggetto materiale. Una guerra, un’epidemia, una crisi commerciale, alterando lo circostanze in cui si svolge un’industria, possono a questa cagionare perdite momentanee e transitorie. Parte del capitale della società viene così perduto, e si reintegra appunto colla riserva.

Questi brevi cenni valgono solo a dare un concetto dei modi coi quali si provvede a reintegrare il capitale, non già ad esaurire l’argomento (§ 68; VIII, 12 e seg.). Ci basta sapere che in un modo o nell’altro, occorre provvedere perchè il capitale sia reintegrato, oppure tener conto per diversa via delle sue variazioni.

32. Una casa è in una città che si spopola e nella quale i fabbricati scemano di valore. Di tale fatto si terrà conto nell’ammortamento. Un’altra casa è in una città che prospera e nella quale i fabbricati aumentano di valore. Abbiamo qui un fenomeno inverso del precedente, e, per non moltiplicare le deno-