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a 258] trattato della pittura - indice 305


201. Della mutazione de’ colori trasparenti dati o misti sopra diversi colori con la loro diversa relazione |||
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202. Qual parte di un medesimo colore si dimostra più bella in pittura |||
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203. Come ogni colore che non lustra è più bello nelle sue parti luminose che nelle ombrose |||
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204. Dell’evidenza de’ colori |||
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205. Qual parte del colore ragionevolmente deve esser più bella |||
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206. Come il bello del colore dev’essere ne’ lumi |||
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207. Del color verde fatto dalla ruggine di rame |||
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208. Aumentazione di bellezza nel verderame |||
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209. Della mistione de’ colori l’uno con l’altro, la qual mistione si estende verso l’infinito |||
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210. Della superficie d’ogni corpo ombroso |||
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211. Qual è la superficie più ricettiva di colori |||
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212. Qual parte del corpo si tingerà più del colore del suo obietto |||
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213. Qual parte della superficie de’ corpi si dimostrerà di più bel colore |||
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214. Delle incarnazioni de’ volti |||
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215. Modo per ritrarre di rilievo e preparare la carta per questo |||
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216. Della varietà di un medesimo colore in varie distanze dall’occhio |||
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217. Della verdura veduta in campagna |||
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218. Qual verdura parrà partecipare più d’azzurro |||
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219. Qual è quella superficie che meno che le altre dimostra il suo vero colore |||
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220. Qual corpo ti mostrerà più il suo vero colore |||
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221. Della chiarezza de’ paesi |||
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222. Prospettiva comune, e della diminuzione de’ colori in lunga distanza |||
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223. Delle cose specchiate nelle acque de’ paesi, e prima dell’aria |||
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224. Diminuzione de’ colori pel mezzo interposto infra loro e l’occhio |||
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225. De’ campi che si convengono alle ombre ed ai lumi |||
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226. Come si deve riparare quando il bianco termina in bianco o l’oscuro in oscuro |||
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227. Della natura de’ colori de’ campi sopra i quali campeggia il bianco |||
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228. De’ campi delle figure |||
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229. De’ campi delle cose dipinte |||
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230. Di quelli che in campagna fingono la cosa più remota farsi più oscura |||
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231. De’ colori delle cose remote dall’occhio |||
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232. Gradi di pittura |||
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233. Dello specchiamento e colore dell’acqua del mare veduto da diversi aspetti |||
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234. Della natura de’ paragoni |||
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235. Del colore dell’ombra di qualunque corpo |||
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236. Della prospettiva de’ colori ne’ luoghi oscuri |||
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237. Prospettiva de’ colori |||
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238. De’ colori |||
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239. Da che nasce l’azzurro dell’aria |||
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240. De’ colori |||
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241. De’ colori |||
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242. De’ campi delle figure de’ corpi dipinti |||
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243. Perchè il bianco non è colore |||
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244. De’ colori |||
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245. De’ colori de’ lumi incidenti e riflessi |||
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246. De’ colori delle ombre |||
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247. Delle cose poste in campo chiaro, e perchè tal uso è utile in pittura |||
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248. De’ campi |||
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249. De’ colori |||
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250. De’ colori che risultano dalla mistione d’altri colori, i quali si dimandano specie seconda |||
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251. De’ colori |||
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252. De’ colori specchiati sopra cose lustre di varî colori |||
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253. De’ colori del corpo |||
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254. De’ colori |||
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255. Del vero colore |||
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256. Del colore delle montagne |||
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257. Come il pittore deve mettere in pratica la prospettiva de’ colori |||
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258. Della prospettiva aerea |||
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