Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
a 142] | trattato della pittura - indice | 303 |
84. Delle qualità del lume per ritrarre rilievi naturali o finti |||
85. Del ritrarre i nudi |||
86. Del ritrarre di rilievo finto o di naturale |||
87. Modo di ritrarre un sito col vetro |||
88. Dove si debbono ritrarre i paesi |||
89. Del ritrarre le ombre de' corpi al lume |||
90. In che termine si debba ritrarre un volto a dargli grazia d'ombre e lumi |||
91. Modo di ritrarre d'ombra semplice e composta |||
92. Del lume dove si ritraggono le incarnazioni de' volti, o ignudi |||
93. Del ritrarre figure per istorie |||
94. A imparare a far bene un posato |||
95. In qual tempo si deve studiare la elezione delle cose |||
96. Delle attitudini |||
97. Per ritrarre un ignudo dal naturale od altra cosa |||
98. Misure o compartizioni della statua |||
99. Modo di ritrarre di notte un rilievo |||
100. Come il pittore si deve acconciare al lume col suo rilievo |||
101. Della qualità del lume |||
102. Dell'inganno che si riceve nel giudizio delle membra |||
103. Come al pittore è necessario sapere l'intrinseca forma dell'uomo |||
104. Del difetto che hanno i maestri di replicare le medesime attitudini de' volti |||
105. Del massimo difetto de' pittori |||
106. Precetto, che il pittore non s'inganni nell'elezione della figura in che esso fa l'abito |||
107. Difetto de' pittori che ritraggono una cosa di rilievo in casa a un lume, e poi la mettono in campagna ad altro lume |||
108. Della pittura e sua divisione |||
109. Figura e sua divisione |||
110. Proporzione di membra |||
111. Del fuggire le calunnie de' giudizi varî che hanno gli operatori della pittura |||
112. De' movimenti e delle operazioni varie |||
113. Fuggi i profili, cioè i termini espediti delle cose |||
114. Come nelle cose piccole non s'intendono gli errori come nelle grandi |||
115. Perchè la pittura non può mai parere spiccata come le cose naturali |||
116. Perchè i capitoli delle figure l'uno sopra l'altro è opra da fuggire |||
117. Qual pittura è meglio usare nel far parer le cose spiccate |||
118. Qual è più di discorso ed utilità, o i lumi ed ombre de' corpi, o i loro lineamenti |||
119. Qual è di maggiore importanza, o il movimento creato dagli accidenti diversi degli animali, o le loro ombre e lumi |||
120. Qual è di più importanza, o che la figura abbondi in bellezza di colori, o in dimostrazioni di gran rilievo |||
121. Qual è più difficile, o le ombre e i lumi, o pure il disegno buono |||
122. Precetti del pittore |||
123. Memoria che si fa l'autore |||
124. Precetti di pittura |||
125. Precetti di pittura |||
126. Come fu la prima pittura |||
127. Come la pittura dev'essere vista da una sola finestra |||
128. Delle prime otto parti in che si divide la pittura |||
129. Come la pittura si divide in cinque parti |||
130. Delle due parti principali in che si divide la pittura |||
131. Della pittura lineale |||
132. Della pittura, cioè delle ombre |||
133. Delle parti e qualità della pittura |||
134. Della elezione de' bei visi |||
135. Della elezione dell'aria, che dà grazia ai volti |||
136. Delle bellezze e bruttezze |||
137. Delle bellezze |||
138. De' giudicatori di varie bellezze in varî corpi, e di pari eccellenza |||
139. Come si debbono figurare i putti |||
140. Come si debbono figurare i vecchi |||
141. Come si debbono figurare le donne |||
142. Come si debbono figurare le vecchie |||