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44 | III. La teoria cinetica dei gas |
dividendo membro a membro si deduce
19) |
ossia per la 18)
cioè
20) |
ossia il coefficiente di volume è eguale per i due gas; e poichè il ragionamento è valido per qualunque gas se ne deduca la legge di Gay-Lussac: il coefficiente di dilatazione a pressione costante è lo stesso per tutti i gas
Come valore costante di si suol prendere o più esattamente
21) |
6. — La legge di Dalton. — Nel procedimento seguito per ottenere la formola 10) o la 11) si è calcolato prima il contributo di una particella in ciascun urto sulla parete poi quello dovuto a tutti gli urti di una stessa particella in un secondo, supponendo che il moto di essa non fosse ostacolato dalla presenza delle altre, o piuttosto, come s’è visto, supponendo che esista sempre un compenso stante il gran numero di urti.
Se nello spazio considerato invece di un gas solo si avessero più gas mescolati e non esista azione chimica fra essi si può ripetere per ciascuno di essi il procedimento seguito per il caso di un gas solo, perchè l’ipotesi del non turbamento per gli urti di molecole fra loro può estendersi al caso