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I vostri detti memorandi son simili a cenere; Ed i vostri sublimi ragionamenti a mucchi di fango.
13 Tacetevi, e lasciatemi stare, ed io parlerò; E passimi addosso che che sia.
14 Perchè mi strappo io la carne co’ denti, E perchè tengo l’anima mia nella palma della mia mano?
15 Ecco, uccidami egli pure; sì spererò in lui; Ma tuttavia difenderò le mie vie nel suo cospetto.
16 Ed egli stesso mi sarà in salvazione; Perciocchè l’ipocrita non gli verrà davanti.
17 Ascoltate attentamente il mio ragionamento; Ed entrivi negli orecchi la mia dichiarazione.
18 Ecco ora, quando io avrò esposta per ordine la mia ragione, Io so che sarò trovato giusto.
19 Chi è colui che voglia litigar meco? Conciossiachè di presente mi tacerò, e spirerò.
20 Sol non farmi due cose, Ed allora io non mi nasconderò dal tuo cospetto.
21 Allontana la tua mano d’addosso a me, E non mi spaventi il tuo terrore.
22 E poi chiama, ed io risponderò; Ovvero, io parlerò, e tu rispondimi.
23 Quante iniquità e peccati ho io? Mostrami il mio misfatto, e il mio peccato.
24 Perchè nascondi la tua faccia, E mi reputi tuo nemico?
25 Stritolerai tu una fronda sospinta? O perseguiterai tu della stoppia secca?
26 Che tu mi sentenzii a pene amare, E mi faccia eredar l’iniquità della mia fanciullezza!
27 E metta i miei piedi ne’ ceppi, E spii tutti i miei sentieri, E stampi le tue pedate in su le radici de’ miei piedi!
28 Onde costui si disfa come del legno intarlato, Come un vestimento roso dalle tignuole.
2 Egli esce fuori come un fiore, e poi è reciso; E fugge come l’ombra, e non istà fermo.
3 E pur tu apri gli occhi tuoi sopra un tale, E mi fai venire a giudicio teco!
4 Chi può trarre una cosa monda da una immonda? Niuno.
5 Poichè i suoi giorni son determinati, E che il numero de’ suoi mesi è appo te, E che tu gli hai posti i suoi termini, I quali egli non può trapassare,
6 Rivolgiti d’addosso a lui, sì ch’egli abbia alcuna posa, Infino a tanto che di buona voglia egli fornisca la sua giornata, come un mercenario.
7 Perciocchè quantunque un albero sia tagliato, Pur vi è speranza per lui, ch’egli si rinnoverà ancora, E che i suoi rampolli non mancheranno.
8 Benchè la sua radice sia invecchiata nella terra, E il suo tronco sia morto nella polvere;
9 Pur nondimeno, tosto ch’egli sentirà l’acqua, rigermoglierà, E produrrà rami come una pianta novella.
10 Ma l’uomo muore, e si fiacca; E quando l’uomo è trapassato, ov’è egli?
11 Le acque se ne vanno via dal mare, E i fiumi si seccano, e si asciugano;
12 Così, quando l’uomo giace in terra, egli non risorge; Finchè non vi sieno più cieli, i morti non si risveglieranno, E non si desteranno dal sonno loro.
13 Oh! nascondessimi tu pur sotterra, Ed occultassimi, finchè l’ira tua fosse racquetata; E ponessimi alcun termine, dopo il quale tu ti ricordassi di me!
14 Se l’uomo muore, può egli tornare in vita? Aspetterò io tutti i giorni del tempo determinato della mia vita, Finchè mi venga mutamento di condizione?
15 E che tu mi chiami, e che io ti risponda, E che tu desideri l’opera delle tue mani?
16 Perciocchè ora tu conti i miei passi, E non riserbi nulla a punir del mio peccato.
17 I miei misfatti son suggellati in un sacchetto, Tu l’hai cucito sopra le mie iniquità.
18 Ma certo, come un monte cadendo scoscende, Ed una rupe è divelta dal suo luogo;
19 E le acque rodono le pietre, E i lor diluvi inondano la polvere della terra; Così tu fai perir la speranza dell’uomo.
20 Tu lo sopraffai in eterno, ed egli se ne va; Tu gli fai mutar faccia, e lo mandi via.
21 Se poi i suoi figliuoli sono in onore, egli nol sa; Se altresì sono abbassati, egli non vi pon mente.
22 La sua carne si duole sol di lui, E l’anima sua fa cordoglio sol di lui.
2 Deve un uomo savio pronunziare opinioni vane, Ed empiersi il ventre di vento orientale?
3 Ed argomentar con parole inutili, E con ragionamenti onde non può trarre alcun vantaggio?
4 Sì certo, tu annulli il timor di Dio, Ed impedisci l’orazione che deve farsi davanti a lui.
5 Perciocchè
Sal. 23. 4. Prov. 14. 32. Ts. 42.. .3. Eccl. 2. 2:>. < Sal. 90. .), 0. 9 ; 103, 15. Is. 40. G. ecc.
Giac. 1. 10, ecc. 1 Piet. 1. 24, ecc. • « Sal. 114. :!. .Sal.Gl. 5. Giov, 3. G. Is. 51. 6.
2 Piet. 3. 7, 10, 11. Giob. 31. 4 j 34. 21. Sal. 130. 1, ecc.