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548 | Chi l'ha detto? | [1641-1643] |
oggi: ventisette, tutte diverse, ne raccoglieva C. A. Meschia in un opuscolo stampato a Foligno nel maggio 1883.
Alla poesia dantesca si è con tutta giustizia applicato quel che Dante dice della poesia di Omero, Virgilio, Orazio, Ovidio e Lucano (come già ho detto al n. 1232):
1641. ....L’altissimo canto
Che sopra gli altri com’aquila vola.
Si avverta che il primo verso, secondo la lezione più comune, suona completo così:
Di quei signor dell’altissimo canto |
Di quel signor dell’altissimo canto |
L'immagine geniale del canto alato, sia o no dantesca, è stata accetta a un gran numero di poeti, non ultimo Enrico Heine, di cui tutti ricordano:
1642. Auf Flügeln des Gesanges1
E i versi di costoro non erano davvero fra quelli che un altro poeta moderno modestamente chiamava:
1643. Poveri versi miei gettati al vento.
- ↑ 1642. Sulle ali del canto.