pericolo; ma quando v’è insino al mento, mettergli il piede
in sul capo, e sommergerlo tosto. Però sono alcuni che questo
fanno co’ suoi rivali, e fin che non hanno modo ben sicuro
di ruinargli, vanno dissimulando, e piuttosto si mostran
loro amici che altrimenti; poi se la occasion s’offerisce lor
tale, che conoscan poter precipitargli con certa ruina, dicendone
tutti i mali, o veri o falsi che siano, lo fanno senza riservo,
con arte, inganni, e con tutte le vie che sanno imaginare.
Ma perchè a me non piaceria mai che ’l nostro Cortegiano
usasse inganno alcuno, vorrei che levasse la grazia
dell’amica al suo rivale non con altra arte che con l’amare,
col servire, e con l’essere virtuoso, valente, discreto e modesto;
in somma col meritar più di lui, e con l’esser in ogni
cosa avvertito e prudente, guardandosi da alcune sciocchezze
inette, nelle quali spesso incorrono molli ignoranti, e per diverse
vie: chè già ho io conosciuti alcuni, che, scrivendo e
parlando a donne, usano sempre parole di Polifilo30, e tanto
stanno in su la sottilità della retorica, che quelle si diffidano
di sé stesse, e si tengon per ignorantissime, e par loro
un’ora mill’anni finir quel ragionamento, e levarsegli davanti;
altri si vantano senza modo; altri dicono spesso cose
che tornano a biasimo e danno di sè stessi: come alcuni, dei
quali io soglio ridermi, che fan profession d’inamorati, e
talor dicono in presenza di donne: Io non trovai mai donna
che m’amasse; — e non si accorgono che quelle che gli
odono subito fan giudicio che questo non possa nascere d’altra
causa, se non perchè non meritino31 nè esser amati, nè
pur l’acqua che bevono, e gli tengon per uomini da poco,
nè gli amerebbono per tutto l’oro del mondo; parendo loro
che se gli amassero sarebbono da meno che tutte l’altre che
non gli hanno amati. Altri, per concitar odio a qualche suo
rivale, son tanto sciocchi, che pur in presenza di donne dicono:
Il tale è il più fortunato uomo del mondo; che già non
è bello, nè discreto, nè valente, nè sa fare o dire più che gli
altri, e pur tutte le donne l’amano e gli corron drieto; — e
così mostrando avergli invidia di questa felicità, ancora che
colui nè in aspetto nè in opere si mostri essere amabile,
fanno credere che egli abbia in sè qualche cosa secreta, per