E. Sai tu dirmi, o fanciullino,
In qual pasco gita sia
La vezzosa Egeria mia,
Ch’io pur cerco dal mattino? P. Il suo gregge è qui vicino;
Ma pur dianzi a quella via
Già l’ho vista, e la seguía
quel suo candido agnellino. E. Nè v’er’altri che l’agnello? P. sovraggiunsela un pastore. E. Ahi fu Silvio. P.Appunto quello:
Ma tu cangi di colore? E. Te felice, o pastorello,
Che non sai che cosa è amore:
quanto di grazia, dissi non si torrebbe a somiglianti composizioni, e alle canzonette sovra tutto di quel felice ingegno del Metastasio chi ne togliesse via la rima? Oltre di che i