Ordini e istruzioni per gli esposti del R. Spedale di S. Maria degl'Innocenti di Firenze/Attestato per prendere le creature divezze, impuberi, e adulte

Attestato per prendere le creature divezze, impuberi, e adulte

../Attestati per prendere le creature a latte ../Attestato per le riscossioni IncludiIntestazione 7 agosto 2016 100% Da definire

Attestati per prendere le creature a latte Attestato per le riscossioni
[p. 9 modifica]

attestato per prendere le creature divezze, impuberi, e adulte.

Anche per prendere dallo Spedale una Creatura divezza, o di qualque maggiore età, è necessario l’Attestato del Parroco il quale dichiari se chi la vuole sia di buoni costumi per bene educarla, ed [p. 10 modifica]abbia mezzi da mantenerla convenientemente. Se poi fosse domandata una femmina adulta al di là degli anni dodici, occorre che in detto Attestato si aggiunga se nella Casa dove deve andare vi sia comodo di farla dormire separata dai Maschi, ed in quale Arte, o Esercizio debba impiegarsi, non permettendosi mai che fanciulle di simile età vengano occupate a fare le guardiane di Armenti. Si deduce anzi a pubblica notizia che a forma di Ordini Governativi emanati nel dì 2 Gennaio 1832 non sarà mai consegnata veruna di queste Ragazze fuorchè alla Richiedente in persona la quale ne viene inscritta su questi Registri come Tenutaria, e qualora la medesima fosse impedita di portarsi a Firenze da sè stessa, chiunque altri, o Marito, o Congiunto si presentasse in di Lei vece a ricevere la Fanciulla, procurerà di far notare dal Parroco nell’analogo Attestato una simile impotenza, giustificando per questo mezzo la sua sostituzione. [p. 11 modifica]

E poichè alle volte lo Spedale permette che alcuni del suoi Alunni, specialmente le Femmine, le quali attesa la minore robustezza della loro fisica costituzione non sono in grado di sostenere le fatiche dell’Arte Colonica, si esercitino in vece nei servigi domestici presso famiglie costumate, e Cattoliche anche nell’interno della Capitale; quindi è che le persone che ne desiderano alcuna al proprio servizio debbono esibire il Certificato della loro moralità, assumerne la conseguenza con obbligo di invigilarne la condotta sì Civile che Morale, e corrispondere alle medesime un’adeguata Mensualità a titolo di mercede da determinarsi nell’atto che le ricevono. Ed anche in simili consegne milita la stessa proibizione, e multa quanto alle permute senza saputa e consenso dello Spedale di che nelle presenti Istruzioni in proposito.

N. B. Tali attestati, (che per quanto è possibile debbono essere muniti del Bollo Parocchiale, e vidimati, almeno [p. 12 modifica]per le prima volte a scanso di frodi, dal Gonfaloniere delle rispettive Comunità) i Signori Parrochi sono invitati dagli Ordini veglianti, e dalle Lettere Pastorali a rilasciarli «gratis» ogniqualvolta ne vengano richiesti, ed avranno pure la gentilezza di emettere gratuitamente qualunque altra giustificazione potesse interessare le nostre Creature.