Or sei salito, caro signor mio
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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Giovanni Boccacci
Or sei salito, caro signor mio,
Nel regno al qual salire ancora aspetta
Ogn’anima da Dio a quello eletta
4Nel suo partir di questo mondo rio:
Or se’ colà dove spesso il desìo
Ti tirò già per veder Lauretta;
Or sei dove la mia bella Fiammetta
8Siede con lei nel cospetto di Dio;
Or con Sennuccio e con Cino e con Dante
Vivi sicuro d’eterno riposo,
11Mirando cose da noi non intese.
Deh!, se a grado ti fui nel mondo errante,
Tirami drieto a te, dove gioioso
14Veggia colei che pria d’amor mi accese.