Odi (Anacreonte)/Ode XXXIII
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AD UNA RONDINELLA.
O amica rondinella,
Tu vieni a fare il nido
Nella stagion novella
4Ogni anno in questo suol.
Ma poi nei freddi giorni,
Verso l’Egizio lido
A’ noti tuoi soggiorni
8Volgi di nuovo il vol.
Ah che nel petto mio
Amor s’annida ognora!
Di quanti amori, oh Dio,
12Per lui fecondo ho il cor!
Uno già l’ali impenna,
L’altro è nel guscio ancora,
Quest’altro uscire accenna,
16Ma egual non ha valor.
Altro non odo in petto,
Che un pigolar frequente
Del coro pargoletto,
20Che non si può soffrir.
L’esca ogni adulto porge
Ad ogni Amor nascente,
Da questi poi si scorge
24I nuovi alunni uscir.
Chi mai nel cor sentito
Ha tanti Amori e tanti?
Il numero infinito
28Tutto ridir chi può?
Per discacciarli appieno
Forze non ho bastanti,
Per chiuderli nel seno
32Più luogo oh Dio! non ho.