O se mai (come spero e come parmi
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione
lii
a carlo emmanuele
duca di Savoia.
(c. 1608)
O se mai (come spero e come parmi
veder, signor) quel ribellante infido,
c’ha sul lago Leman refugio e nido,
fulminato cadrá per le vostr’armi,
fien mal capaci a contenere i marmi
il vostro nome in ogni stranio lido;
del valor vostro il glorioso grido
fien mal possenti a sostenere i carmi.
Ed io, se ben non deve i raggi vostri
fosca penna adombrar, né ben si serra
opra sí chiara in tenebrosi inchiostri,
scriverò pur: «Duo gran campioni in guerra
da l’aquilon precipitâro i mostri:
Michele in cielo, Emanuello in terra».