O se mai (come spero e come parmi

Giovan Battista Marino

XVII secolo Indice:Marino Poesie varie (1913).djvu Letteratura LII. A Carlo Emmanuele Intestazione 27 luglio 2023 100% Da definire

Rabbia, io men vo lungo al Castalio rivo Tonate, o bronzi concavi e sonori
Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione


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lii

a carlo emmanuele

duca di Savoia.
(c. 1608)

     O se mai (come spero e come parmi
veder, signor) quel ribellante infido,
c’ha sul lago Leman refugio e nido,
fulminato cadrá per le vostr’armi,
     fien mal capaci a contenere i marmi
il vostro nome in ogni stranio lido;
del valor vostro il glorioso grido
fien mal possenti a sostenere i carmi.
     Ed io, se ben non deve i raggi vostri
fosca penna adombrar, né ben si serra
opra sí chiara in tenebrosi inchiostri,
     scriverò pur: «Duo gran campioni in guerra
da l’aquilon precipitâro i mostri:
Michele in cielo, Emanuello in terra».