O chiaro fiume, tu ne porti via

Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura LXXXII. [Invano chiede al bel fiume notizie della sua donna lontana.] Intestazione 7 ottobre 2023 100% Da definire

Quando morrá questa dolce inimica O bella violetta, tu sei nata
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


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[Invano chiede al bel fiume notizie della sua donna lontana.]


     O chiaro fiume, tu ne porti via
nelle rapide tue volubil’ onde
di que’ begli occhi, ch’or Fortuna asconde,
lacrime triste della donna mia.
     Il flebil mormorio tuo, ch’io sentia,
che a’ miei lamenti miseri risponde,
mel dice certo; alle tue verdi sponde
conduce il pianto un rio che in te si svia.
     Deh! frena alquanto il tuo veloce corso:
cosí del Sirio can giá mai t’offenda,
rapido fiume, il venenoso morso.
     Con Frison, con Eufrate contenda:
tu pur fuggi e mi nieghi il tuo soccorso,
né vuoi del mio bel Sol novelle intenda.