Quando morrá questa dolce inimica
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Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime
lxxxi
[«Sempre vive Amore».]
— Quando morrá questa dolce inimica
Speranza, che sostien la vita amara,
che muor quando la dolce luce e chiara,
tornando agli occhi, il cor lieto nutrica?
La Fede data, sorella ed amica
della Speranza lacrimosa e cara,
Fede gentil, al mondo oggi sí rara,
quando morrá? Amor, fa’ che mel dica.
Amor, tu taci, e sei cagion ch’io mora;
queste, ch’io viva: allor morte desiro,
la vita a te, o amoroso errore. —
Risponde sorridendo Amore allora:
— Dolce è la morte, e lor vita un martíro:
lor morran presto, e sempre vive Amore. —