Novellette ed esempi morali (Bernardino da Siena)/Il nome di Gesú
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IL NOME DI GESÚFonte/commento: normalizzo
Tòlle questo nome, Jesu, il quale è nome sopra ogni nome: fallo dire a un fanciullino di culla, che ha la boccuccia piena di latte; ed hanne dolcezza sí, ma poca poca, però che poco lo intende. Dillo tu, donna: Jesu; altra dolcezza n’avrai tu, che ’l fanciullino, però che tu senti che questo nome Jesu ti riferisce nel cuore che elli è Salvatore, cioè Iddio ed uomo. Se ’l dirà uno uomo devoto con devozione, anco n’avrà piú dolcezza, che tu donna. Se ’l dicesse santo Agustino o santo Bernardo, anco piú dolcezza: ellino ne cavavano tanto sugo, tanto mèle, tanto zucaro, che era cosa incredibile. Dimmi: quanta differenzia credi che sia in santo Pavolo dalla dolcezza ch’elli aveva in questa vita, alla dolcezza che elli ha ora in vita eterna? Pure di questo nome elli n’ha piú dolcezza, che mai creatura avesse in questo mondo, o mai potesse avere. Hâmi inteso, o donna? Dico che questo nome Jesu è in noi vario sentire di dolcezza; però che chi lo intende a uno modo, e chi a uno altro. Ognuno ne cava dolcezza, ma piú uno che un altro; e cosí sarà anco in cielo: chi ne cavarà piú dolcezza e chi meno.