Monete dei romani pontefici avanti il mille/Benedetto IV

Benedetto IV

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Giovanni IX Leone V

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BENEDETTO IV

900-903.


Sulla metà di marzo dell’anno 900 ebbe luogo l’elezione e consecrazione di Benedetto, che nel febbraio dell’anno susseguente incoronò in Roma Lodovico re d’Italia e di Provenza in imperatore, il quale nella serie di questi tiene il numero Terzo. Sulla metà del 902 riuscì a Berengario di cacciare dall’Italia Lodovico, e per qualche tempo fu esso da tutti riconosciuto re, sinchè nel 903 venne alla sua volta dal medesimo costretto a fuggire in Germania.

Intanto il trenta maggio del 903 passava a miglior vita il buon pontefice Benedetto IV.

Vari sono i denari che si conoscono di questo papa, ed il primo (Tav. VI, N° 4) fu coniato avanti il febbraio del 901, cioè durante la vacanza dell’impero, ed appunto esso ha nel diritto in giro SCS PETRVS ed in mezzo [p. 79 modifica]in monogramma BENEDCT per Benedictus, e nel rovescio SCS PAVLVS e nel campo alle estremità delle braccia d’una croce ROMA. Pesa grani 21.

Dopo che ebbe incoronato Lodovico, il suo nome mise sulle monete come vedesi dai seguenti denari, de’ quali i due primi (Tav. VI, Ni 5, 6) con piccola varietà di conio hanno da una parte LODOVVICVS IMP, e nel campo una mano destra distesa ed accostata dalle lettere R — O per Roma, e dall’altra in giro BENEDICT P per Benedictus Papa, ed in mezzo una mezza figura di S. Pietro con S a destra e P a sinistra.

Il Vignoli1 seguito dal Garampi2 erroneamente attribuisce questi denari a Benedetto III, senza osservare che quantunque quelli di questo papa abbiano il nome di Lodovico, nel campo il monogramma è solamente o PIVS o IMP, oltre che il nome del pontefice in quell’epoca non trovasi ancora altrimenti che in monogramma, e giammai per disteso.

In quanto alla mano rappresentatavi, molte sono le congietture erudite del Garampi3, ma pare che altro non rappresenti che quella onnipossente di Dio.

Sono ancora due altri denari (Tav. VI, Ni 7, 8), che hanno attorno da un canto, uno LVVDOICVS IMP e l’altro LVDOVVICVS IMP e nel mezzo una croce colle lettere ROMA all’estremità delle braccia, e d’all’altro in giro SCS PETRVS e nel campo un monogramma, che nel N° 7 dà le lettere BENEDTS con sotto un globetto, e nel N° 8 BENEDC. Il peso di quest’ultimo solo che conosca è di grani 20.

Note

  1. Pag. 38.
  2. Pag. 112.
  3. Pag. 137.