Mira, o Tirsi, come irato

Giovanni Carlo Crocchiante

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Mira, o Tirsi, come irato Intestazione 4 marzo 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Carlo Crocchiante


[p. 143 modifica]

II


Mira, o Tirsi, come irato
     Nell’April s’è mostro il Cielo,
     Poichè il crudo orribil gelo
     D’ogni pregio ha il suol spogliato.
5Tutti ha secchi i fior del prato

[p. 144 modifica]

    Che ridean sul verde stelo:
     Io pel duol mi squarcio il velo,
     E ne sgrido il Cielo, e il Fato.
Tirsi allor mirando fiso
     10La sua donna, a tai parole
     Replicò con un sorriso:
Cessa il duol, mia bella Iole,
     Che più vaghe nel tuo viso
     Stan le rose, e le viole.