Mi dice un Pastorel, che d'India viene
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Benedetto Menzini
XIII1
Mi dice un Pastorel, che d’India viene,
Che per quei Monti, dove nasce l’oro,
Erba, nè pianta non si vede in loro,
Ma sol deserte ed infeconde arene.
5Forse Natura un tale stil ritiene
In ogni suo più nobile lavoro:
Ecco spargon di nevi e Noto, e Coro
Queste, ch’erano in pria piagge sì amene.
Tolta alla Terra è la sua verde spoglia:
10E gli alberi non cuopre onor di fronde,
Quasi lor premda amara intensa doglia.
Ma se sotto le nevi al suol s’infonde
Virtute, e il gran fa cesto, e più germoglia,
Non vedi qual tesoro in lor s’asconde?
Note
- ↑ Non Apparenza, ma Utilità.