Giovanni Prati

Olindo Malagodi 1876 Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti Luce e speranza Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Quies Nume è chi crea
Questo testo fa parte della raccolta XIII. Da 'Psiche'
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LIII

LUCE E SPERANZA

Torniam, musa, a l’aprile. È acerba usanza
spender nel tedio sconsolato l’ora,
o nel vano desio questo che avanza
ambrosio lume della vita ancora.
Pria di partirci, a la ridente aurora
apriam le imposte della vecchia stanza;
e, come un nido verginal s’infiora,
rivestiamla di luce e di speranza.
Giovinetti e fanciulle abiteranno
le deserte da noi case del mondo:
perché fregiarle di funerei fiori?
Lasciam coltri di rose ai loro amori;
e, cantata la lode al di giocondo,
nascondiam nella fossa il nostro affanno.