Lirica (Ariosto)/Sonetti/XXVIII. - Dove riporre la chioma...
Questo testo è stato riletto e controllato. |
XXVIII. - Dove riporre la chioma...
◄ | Sonetti - XXVII. - Lamenta la perdita della chioma... | Sonetti - XXIX. - Al ricordo della chioma recisa,... | ► |
XXVIII
Dove riporre la chioma tagliata alla sua donna?
Qual avorio di Gange, o qual di Paro
candido marmo, o qual ebano oscuro,
qual fin argento, qual oro sí puro,
4qual lucid’ambra, o qual cristal sí chiaro;
qual scultor, qual artefice sí raro
faranno un vaso alle chiome che fûro
de la mia donna, ove riposte, il duro
8separarsi da lei lor non sia amaro?
Ché, ripensando all’alta fronte, a quelle
vermiglie guance, alli occhi, alle divine
11rosate labra e all’altre parti belle,
non potrian, se ben fusson, come il crine
di Beronice assunto fra le stelle,
14riconsolarsi, e porre al duol mai fine.