Lirica (Ariosto)/Appendice prima - Liriche dubbie/In cosmicum patavinum carmina maledica/XIX. - Vuole impiccarsi per...
Questo testo è completo. |
◄ | In cosmicum patavinum carmina maledica - XVIII. - Non creda che abbia finito di... | In cosmicum patavinum carmina maledica - XX. - Ti manderò una copia a stampa dei... | ► |
XIX
Vuole impiccarsi per disperazione? Ebbene, stará zitto.
Cosmico, intendo che tu vòi te stesso
impicar per la gola. Ah poveretto,
se non al corpo, al spirto abbi rispetto,
ché a chi se occide il ciel non è concesso!
Se a tal disperazion tu ti sei messo
pel scriver mio, no; ch’io te prometto
da qui inanti non scriverti sonetto,
ben che a molti il contrario abbia promesso.
Ma che t’ho io però scritto, che tu vogli
sí disperane? Io scrissi, como è vero,
che fratricida sei, che gli altar spogli,
che poco credi in la fede di Piero,
che falsi le monete e tosi e sfogli.
Per questo non ti dèi metter pensiero.
Giá non sei tu il primiero;
porgi la mano, facciamo la pace,
e lasciam dir questo vulgo mordace.
Ben bene: la te piace?.....
Tira la man in lá, brutto ribaldo,
ché a dir tuo’ vicii son piú che mai caldo!