§ 81. — Teorema della media per funzioni di due o più variabili.
Se è una funzione derivabile della nell'intervallo <math<(a, a+h) il teorema della media si enuncia con la formola:
, dove .
Troveremo una formola analoga per le funzioni di più variabili.
Sia una funzione di due variabili e definita in un campo e derivabile in tutto sia rispetto alla che rispetto alla .
Fig. 32.
Sia un punto di di coordinate e : e (fig. 32) un altro punto del campo di coordinate . Per passare dal punto al punto si può, p. es., seguire una spezzata, di cui un segmento è parallelo all'asse delle e l'altro segmento è parallelo all'asse delle . Se questi due segmenti sono interni al campo , e è il loro punto comune, il punto avrà per ascissa l'ascissa di e per ordinata la ordinata di 1. Allora la differenza si può porre, [p. 273modifica]aggiungendo e togliendo il valore della funzione nel punto , uguale a
che è la somma di due differenze.
Se consideriamo ed come costanti, la si può considerare funzione della sola , ponendo .
Sarà allora:
,
cosicchè:
,
che per il teorema della media (per le funzioni di una sola variabile) è uguale a
;
cioè, essendo
,
sarà:
.
Analogamente si dimostrerebbe:
.
Sommando membro a membro queste due ultime uguaglianze si ottiene:
.
Quest'ultima formola estende il teorema della media a funzioni di due variabili. Essa ci dice che la differenza dei valori della funzione in due punti e è èuguale alla somma del prodotto di per la derivata parziale della funzione data, rispetto alla , calcolata in un punto intermedio del segmento e del prodotto di per la derivata parziale rispetto a della funzione data, calcolata in un punto intermedio del segmento .
Qui si suppone soltanto che le esistano (e siano quindi finite),.
Scambiando gli assi delle si ottiene una nuova formola della media.
Altre formole si potrebbero ottenere variando la linea che congiunge il punto al punto . [p. 274modifica]Più avanti, p. es., daremo un'altra formola ottenuta conguingendo con col segmento rettilineo , imponendo però alle la ulteriore condizione di essere funzioni continue.
Il teorema della media si può estendere in generale alle funzioni di variabili con metodi e ragionamenti affatto analoghi a quelli da noi adoperati nel caso di funzioni di due variabili.
Se è una funzione di variabili, si trova la fromola generale:
{{centrato\}}
.
Note
↑Supponiamo dunque i segmenti interni al campo che esaminiamo; nel precedente § 80 non si è fatta analoga ipotesi, perchè superflua, in quanto che si supponevano tendere a zero, ed il punto si supponeva interno al campo .