Leonardo prosatore/Glossarietto
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GLOSSARIETTO VINCIANO1
abbondanzia (n, r. C), abbondanza.
acciarolo (r. G. C), acciarino.
accidentale, non essenziale, non intrinseco al soggetto.
adacquare, annaffiare.
addiacciare, agghiacciare.
adirieto (r. G. C.), adietro, addietro. Vedi: dirieto e indirieto.
admirazione (n. r. C.), ammirazione.
adoprare, nel senso d’agire, operare, praticare, e non in quello più comune di servirsi.
adversario (n. r. C.), avversario.
aggiongere (r. G. C.), aggiungere, giungere.
albo, bianco.
albusto (n. r. C.), arbusto.
aldace (r. G. C.), audace.
alditore (n, r. C.), uditore.
alia, ala.
alicorno, liocorno, aggiuntavi per epentesi un’a; unicorno, animale favoloso.
alluminato, illuminato.
altare, colui che alimenta, autore.
altrementi (r. G. C.), altrimenti
altunno (r. G. C.), autunno.
alturità (r. G. C.), autorità.
ammunizione (r. G. C.), ammonizione.
amplio (n, r. C.), ampio.
anare (r. G. C.), adoperato tanto al femm.e quanto al maschile, narice; plur.: anari.
anarise (n. r. C.), narice, narici.
ancudine, incudine.
annegare, innondare.
annumerare, annoverare, ascrivere.
antento (n. r. C.), intento, scopo.
anticaglia, cosa antica come edifici, statue, medaglie — senza il senso dispregiativo che ora ha comunemente.
antiguardia, avanguardia.
antiporre (n. r. C.), anteporre.
apostema, postema, ascesso, usato al masch.e e al femm.e in lingua antica.
appontate (n. r, C.), appuntite.
archimia (r. G. C.), alchimia, arte vana per raffinar metalli, mutarli di ignobili in nobili, compor medicamenti atti a guarire ogni malattia.
archimista (r. G. C.), alchimista.
arguire, disputare, oppugnare, confutare; in forma di neutro assoluto, argomentare.
arguizione, confutazione, argomentazione.
aricordare (n. r. C.), ricordare.
aricordo (n. r. C.), ricordo.
armadura, armatura.
aroversiato (n. r. C.), arrovesciato.
arriversare (n. r. C.), riversare.
assentito, cauto, guardingo.
assenzio, essenza (n. r. in questo senso dalla C., ma solo nel senso di mancanza).
astendere (n. r. C.), estendere, partecipare.
astensione, estensione (n. r. C. in questo senso).
attimo (n. r. C. in questo senso), atomo.
audito (r. G. C.), udito.
aumiliare, umiliare.
ave (n. r. C.), ape, api.
avvenimento, direzione, parte. (La C. cita il V. stesso).
avvertenzia (r. G. C.), avvertenza.
baga (r. G. C.), otre, voce dei dialetti veneto e lombardo. Dal latino barbaro boaga, e questo dal celtico. Il G. C. cita il V. stesso.
balatro (r. G. C.), baratro. (Sono usate tutte e due le forme).
ballotta (r. G. C.) pallottola, palla di fucile.
bareria, trufferia.
basa, ple. base, base.
battimento, battito.
berrettino, color bigio o cenerognolo.
bilicare, mettere in bilico.
bilicazione (n. r. C.), equilibrio.
bisognioso (n. r. C.), che fa di bisogno, necessario.
bo (r. G. C.), bove.
bocchello, pl.e bocchelli e bocchegli (n. r. C.), bocca d’acqua.
botare (r. G. C.), votare.
bono, buono.
bozzacchio, susina che sull’allegare è guasta dagli insetti col deporvi l’uova, cosa per cui ingrossa eccessivamente. Più comunemente bozzacchione.
briccola, macchina militare di cui gli antichi si servivano per scagliar pietre o altro negli assedi.
brieve, breve.
bugiara (n. r. C.), bugiarda. — Veneto: busiara.
buso (r. G. C.), buco. Forma del dialetto veneto e di alcuni luoghi della Toscana. Lombardo: bus.
busso, strepito.
calculazione (n. r. C), calcolo.
calderugio, cardellino.
calendrino (n. r. C), calandrino, calandro, detto comunemente l’Allodola dei campi; e dai naturalisti Anthus campestris.
campo, sfondo del quadro o del bassorilievo.
capegli, capelli.
capitoli, patti, convenzioni.
caratare, pesare a carati, scrupolosamente.
catta (n. r. C), gatta. (Sono usate tutte due le forme).
cava (agg.), sotterranea.
cavagli, cavalli.
cecero (n. r. C), cigno.
celabro, cerebro, cervello.
centina, curvatura che i legnaiuoli e i fabbri danno al legno o al ferro, piegandolo alla stessa guisa dell’ordigno d’ugual nome che serve ai muratori per sostenere volte e archi. Il V. probabilmente con questa parola accenna al tornio ovale, («fa fare a Giorzo tedesco il tornio ovale»), scoperta per cui «descriveva un’elisse mediante una punta fissa, imprimente la sua traccia su un piano mobile, cui fosse dato il movimento d’un angolo di grandezza costante, i due lati del quale si muovessero su due punti fissi» (Solmi).
centinara (n. r.C), centinaia, e misura di peso usata in Lombardia nel XV, corrispondente a 100 libbre.
cerebro, vedi celabro; cervello.
cervero (n. r. C.) cerviere o cerviero, aggiunto d’una specie di lupo, detto comunemente lince.
chiromanzia, scienza vana che pretende leggere il futuro sul palmo della mano.
cineruleo (c. n. C), cinèreo.
cingniere (n. r. C.), cingere.
circuizione, piega, avvolgimento.
circundare (n. r. C.), circondare.
circundato (n. r. C), circondato.
circundatrice (n. r. C), che circonda.
circunscrivere (n. r. C), circoscrivere.
circunstante (n. r. C), circostante.
circustante (n. r. C), circostante. (Sono usate tutte due le forme).
ciriegio, ciliegio.
cirimonia, cerimonia.
co, con.
cogitazione, meditazione, contemplazione, pensiero.
cognoscere (n. r. C), conoscere. (Sono usate tutte e due le forme).
colunnale (n. r. C), in forma di colonna.
commistione, mescolanza.
comodato, accomodato.
conciatura, acconciatura.
confetti, paste dolci.
confregazione, confricazione.
congelazione, conglomerazione, ghiaia cementata.
congionzione (n. r. C), congiunzione.
consequenzia (n. r. C.), conseguenza, deduzione.
constanzia (n. r. C), costanza.
constringere {n. r. C), stringere, premere.
consurgere (n. r. C.), assurgere, sorgere.
contemprare (n. r. C), contemplare.
conterminale, confinante.
corbo, corvo.
corda, tendine, non muscolo come chiosa la Crusca.
corruscazione, lampo, baleno.
costrignere, costringere.
cotidiano, quodidiano.
crescioni, genere di piante, la cui specie principale è il Nasturzio, che nasce per le fosse e nei luoghi acquosi.
cresta, gala.
cumulatore, chi accumula.
cuoprire (n. r. C.), coprire.
curuzzione (n. r. C), corruzione. (Il V. adopera tutte e due le forme).
dalfino (n. r. C), delfino.
de (n. r. C), del.
dechinazione (n. r. C), decadenza.
defensore (n. r. C), difensore.
degnio (n. r. C), degno.
degnità (n. r. C), dignità.
deradicare (n. r. C.), diradicare. (Sono usate tutte e due le forme).
deripato (n. r. C), dirupato. Vedi: diripato.
destro, cesso.
destruggere (n. r. C), distruggere.
devizie (n. r. C). dovizie.
diacere (n. r. C), giacere.
differenzia (n. r. C.),differenza.
difinizione (n. r. C), definizione. (Sono usate tutte due le forme).
diliberare (n. r. C), deliberare.
diminutiva, che fa diminuire.
dimostare (n. r. C.), dimostrare.
dimostrazione, apparenza.
dipingniere (n. r. C), dipingere.
dirieto (n. r. C), dietro. Vedi: adirieto e indirieto.
diripamento, (n. r. C), dirupamento.
diripato, dirupato. Vedi: deripato.
dirivazione (n. r. C), derivazione.
discenso (n. r. C), discesa.
discorrere, scorrere, correre.
discorsore (n. r. C), colui che discorre.
disequalato (n. r. C.), squilibrato.
disfazione, disfacimento, distruzione.
disfilare, disegnare a filo a filo.
disgrazia, mancanza di grazia, disavvenenza, deformità.
disiderare (n. r. C), desiderare. (Sono usate tutte due le forme).
disiderio (n. r. C), desiderio. (Sono usate tutte e due le forme).
dispiccato, distinto, che spicca su un fondo.
distanzia (n. r. C), distanza.
ditrarre (n. r. C), detrarre.
doi (n. r. C), due.
doperare (n. r. C), adoperare. (Sono usate tutte e due le forme).
dubitata, dubitosa, di cui può dubitarsi.
e, i (n. r. C. in questo senso).
eccellenzia (n. r. C), eccellenza.
edificazio (n. r. C), l’atto e l'effetto dell’edificazione; lat: edificatio.
el (n. r. C), il.
elli (n. r. C.), esso, egli.
enfiante (n. r. C), enfiato.
equale (n. r. C), eguale.
equalità (n. r. C), eguaglianza.
equalmente (n. r. C), egualmente.
erete (n. r. C), erede.
ermo, eremo.
esemplo, esempio.
espedito, chiaro, ben distinto. (La Crusca non cita che il V. stesso).
espedizione, l’atto e l’effetto dell’espedire, sbrigamento.
esperienzia (n. r. C.), esperienza.
estensibile (n. r. C), che può estendersi, elastico.
evidenzia (n. r. C), evidenza.
ferocità, ferocitade, oggi comunemente ferocia.
ferrere (n. r. C), fabbro ferraio.
festuco (n. r. C. che ha solo il femm.), piccolo fuscello di paglia, legno. Il V. usa anche festuca.
filicità (n. r. C), felicità.
finice (n. r. C), fenice, uccello favoloso che - dicevasi - rinasceva dalle sue ceneri.
fisico, medico.
fisionomia, fisonomia. Arte che dalle fattezze del corpo e specialmente del viso pretendeva di conoscere l’indole, il passato e l’avvenire di un uomo.
foco, fuoco.
focoso, infocato.
fontanile (n. r. C), acqua sorgente dagli strati ghiaiosi del sottosuolo, cosa frequente nel piano lombardo.
fora, fuori.
forcola, forcole, forcina di ferro a quattro branche in due file parallele che serviva a reggere le artiglierie sopra il loro cavalletto (Crusca).
fori, fuori.
fortuna, tempesta.
frappa, frastaglio delle vesti. E anche: frottola, chiacchiera senza fondamento, (n. r. C. in questo senso).
freddolente (n. r. C), freddo.
frussibile (n. r. C), flussibile, facile a fluire, fluido.
fumolente (n. r. C), fumoso.
fusione, efFusione (in questo senso n. r. C).
galdio (n. r. C), gaudio.
gatta, specie di nave coperta sotto la quale si nascondevano i soldati.
gentilezza, nobiltà.
ghiara, ghiaia.
giara, ghiaia (in questo senso n. r. C).
giontura (n. r. C), giuntura. (Il V. usa tutte e due le forme).
giucare (n. r. C), giuocare.
giugnere, giungere.
giuppone (n. r. C), giubbone.
globulenzia (n. r. C), rotondità.
glubuolosa (n. r. C), che ha apparenza di globo.
grado, gradimento.
graffio, grosso strumento di ferro acuminato e adunco a guisa d’uncino, o asta fornita di ferro appuntito circondato alla base da uncini volti all’ingiù.
grifo, adoperato dal V. per grifagno, ossia uccello di rapina (n. r. in questo senso dalla C.)
groria (n. r. C), gloria.
grupolente (n. r. C), a globi, a nodi.
gruppamento, (n. r. C.), aggruppamento, gruppo.
gruppi, globulenze, nodi, grappoli di globi.
guardatore, custode.
iddea, dea.
idei (n. r. C), iddii.
ilmeno (n. r. C), almeno.
imbeverare, abbeverare, imbevere.
immediate, voce latina usata invece di immediatamente (Crusca).
impio (n. r. C.), empio.
impressiva, (sost.) facoltà che ha l’anima di ricevere le impressioni, ossia le modificazioni del senso (Crusca).
impromettersi, promettersi, accertarsi.
inconstanzia (n. r. C), incostanza.
indirieto (n. r. C), dietro, addietro. Vedi: dirieto e adirieto.
infiato (n. r. C), enfiato, gonfio.
inriparabile (n. r. C), irreparabile.
insidire (n. r. C), innestare. In latino: insitio, innesto. (Il V. adopera anche: insiditura, fessura, innesto).
insoffiziente (n. r. C), insufficente.
integrale, integra, intera.
intraversato, posto per traverso, obliquamente. Detto per corso d’acqua, significa che ha direzione trasversale, obliqua. (La C. cita solo il V.)
inudo (n. r. C), ignudo.
invenzionare (n. r. C), inventare.
inverso, verso (n. r. C. in questo senso).
invetriato, invetrato, reso a similitudine del vetro, come del vaso a cui è stata data una sorta di vernice, detta vetrina.
iscruccio (n. r. C), corruccio.
ispeculazione (n. r. C), osservazione.
isperienzia (n. r. C), esperienza. Vedi: sperienzia.
ispesso (n. r. C), spesso.
isprimere (n. r. C), esprimere. Vedi: spriemere.
istampire (n. r. C), stampare.
lalda (n. r. C), lauda, lode.
laldabile (n. r. C), laudabile, lodevole.
laldare (n. r. C), laudare, lodare.
lassare, lasciare. (Sono usate tutte e due le forme).
latrone (n. r. C), ladrone.
letigio (n. r. C), litigio. (Sono usate tutte e due le forme).
levificato (n. r. C), reso lieve.
levità, leggerezza.
licore, liquore.
lilio (n. r. C), giglio.
linia (n. r. C), linea. (Il V. adopera tutte e due le forme).
liopardo, leopardo.
lita o litta (n. r. C), fango.
lito, lido.
locazione, allogazione. Nel V. allogazione è nel senso di commissione di qualche lavoro a un artista.
loco, luogo.
loppa, non nel senso di lolla o pula, ma, per similitudine, scoria o schiuma di metallo o d’altra materia fusa.
loto, fango.
luoco (n. r. C.), luogo.
macchinamento, macchinismo, macchina.
maculare, macchiare.
magna e magnia, grande.
magnati, maggiorenti, principali cittadini.
maladizione, maledizione.
manco, minore (n. r. C. in questo senso).
mangano, macchina militare che serviva a scagliare grosse pietre o altri proietti nelle città assediate.
mantace (n. r. C.), mantice.
mantegli (n. r. C.), mantelli.
mantelletto, specie di riparo, formato di tavoloni per lo più ricoperti di ferro, che difendeva le macchine d’assedio, o le artiglierie o i lavori d’approccio.
marogna (n. r. C.), scarto del carbone, del ferro ecc. Vedi: loppa.
martorizzato, martoriato, martirizzato.
maschereccio (n. r. C.), cuoio concio nell’allume.
materia, pazzia.
membrificatore, chi o che membrifica. (La C. cita solo il V.)
merendon, merendone, uomo da poco, buono solo a merendare.
mia (n. r. C.), miei, mie.
ministratrice, distributrice.
miraculo (n. r. C.), miracolo. (Sono usate tutte e due le forme).
miraculoso (n. r. C.), miracoloso.
misciare (n. r. C.), mischiare. Vedi: mistiare.
miseraice (n. r. C.), meseraiche, vene del mesenterio, ch’è un ripiegamento del peritoneo.
mistiare, mischiare, mescolare. Vedi: misciare.
mistione, mescolanza.
moderanzia (n. r. C.), moderanza.
monstro (n. r. C.), mostro.
motiva, di moto, movimentata (n. r. C. come aggettivo).
mulinaro, mulinaio.
multiplicare, moltiplicare.
multiplicazione, moltiplicazione.
natomista (n. r. C.), colui che dà opera all’anatomia.
negligenzia (n. r. C.), negligenza.
negredine (n. r. C.), oscurità.
nerboso (n. r. C.), nerboruto.
nichio (n. r. C.), o nicchio, conchiglia.
niegare (n. r. C.), negare.
nimico, nemico. (Sono usate tutte e due le forme).
nerbo, nervo. (Sono usate tutte e due le forme).
nesto, innesto.
nissuno, nisuno, nessuno. (Sono usate tutte e tre le forme).
no, non.
notomia, anatomia.
notomista, anatomista.
notomizzare, anatomizzare.
notrire (n. r. C.), nutrire. (Usate tutte e due le forme).
novamente, ultimamente.
novo, nuovo.
nuboloso (n. r. C.), nuvoloso.
nugola, nugolo, nuvola. (Usate tutte e tre le forme).
obbietto, soggetto.
oblivione, dimenticanza.
obrigato (n. r. C.), obbligato.
obsidione (n. r. C.), assedio.
occidere, uccidere.
occolto (n. r.C.), occulto. (Sono usate tutte e due le forme).
officiali e offiziali, ufficiali, che servono per un dato ufficio o funzione vitale.
offizio, officio, ufficio.
omni (n. r. C.), ogni. Vedi anche: onni.
omo (n. r. C.), uomo.
omore, umore.
ondamento (n. v. C.), il movimento dell’onda.
ondazione (n. v. C.), ondata.
onni (n. r. C.), ogni. Vedi anche: omni.
opposito, contrario.
osse (n. r. C.), ossa. (Sono usate tutte e due le forme).
osservare, mantenere, conservare.
pagone, pavone.
paleso (n. r. C.), palese.
paniculo e panniculo (n. r. C.), pannicolo, pannicello, e per similitudine membrana.
paraletico (n. r. C.), paralitico.
paro (n. r. C.), paio, paia.
parpaglione, farfalla.
partecepante (n. r. C.), partecipante.
particula, particola, particella.
parturire, partorire. (Usate tutte e due le forme).
parva, piccola.
passavolante, arma da fuoco antica.
pensieri (n. r. C.), pensiero.
permanenzia (n. r. C.), permanenza. (Usate tutte e due le forme).
perpendiculare (n. r. C.), perpendicolare.
persico, pesco.
piagnere, piangere.
piedi (n. r. C.), piede.
po, può.
pomerancio (n. r. C.), melarancia, arancia.
popilla (n. r. C.), pupilla. (Usate tutte e due le forme).
potenzia, potenza.
premanente (n. r. C.), permanente.
prencipiare (n. r. C.), principiare.
prespettiva (n. r. C), prospettiva.
procinto, precinto, termine militare per indicare recinti fortificati di mura.
promessione, promessa.
propinquità, vicinanza.
propinquo, vicino.
propio, proprio. (Usate tutte e due le forme).
proponitore (n. r. C.), chi domanda, chi propone una questione.
prosonzione (n. r. C.), arroganza.
proviggionato o provigionato (n. r. C.), soldato prezzolato, mercenario.
pruovare (n. r. C.), provare.
pubricare, publicare. (Sono usate tutte e due le forme).
qualunche, qualunque. (Sono adoperate tutte e due le forme).
raccortare, raccorciare.
ragunare, radunare.
rannugolamenti (n. r. C.), rannuvolamenti.
ràpito (n. r, C.), rapidità, impeto.
raretà (n. r. C.), rarità.
rason (n. r. C.), ragione. (Dei dialetti veneti-lombardi).
rasoro (n. r. C.), rasoio.
rassa (n. r. C.), rascia, specie di panno di lana.
ravano, ravanello.
razzo, raggio.
recomandare (n. r. C.), raccomandare. (Sono usate tutte e due le forme).
reflesso, riflesso. Vedi: refresso.
reflusso, riflusso. (Sono usate tutte e due le forme).
refresso (n. r. C.), riflesso. Vedi: reflesso.
refutare, rifiutare.
removere (n. r. C.), rimuovere.
remozione, lontananza (n. r. in questo senso dalla C.).
renaio, quella parte del lido del mare e del letto del fiume rimasta in secco, nella quale è la rena.
rennovazione (r. n. C.), rinnovazione.
reprendere (n. r. C.), riprendere.
reprensione, riprensione.
reprensore (n. r. C.), chi riprende, chi ammonisce.
resistenzia (n. r. C.), resistenza.
restretto (n. r. C.), ristretto.
restrignere (n. r. C.), restringere, ristringere.
resurgere, risorgere.
retroso (n. r. C.), retrorso, all’indietro; movimento riflesso dell’onda e dell’aria.
revertiginoso (n. r. C.), che fa vortice.
ricettaculo, (n. r. C.), ricettacolo, ricetto.
ricongiugnere, tornare a congiungere, o semplicemente congiungere.
ricordazione, ricordo.
rigavo, rigagnolo.
rinierzarsi, replicare tre volte, triplicare.
ripricare (n. r. C.), replicare.
risguardatore, spettatore.
ristrignere, ristringere.
rivellino, sorta di forte distaccato dal resto della fortificazione, che ponevasi per difesa innanzi alle entrate delle terre.
riverscio (n. r. C.), rovescio.
rivertigine (n. r. C.), vortice.
rògere (n. r. C.), rovere.
rota, ruota.
roversciate (n. r. C.), rovesciate.
rugginente, rugginoso.
ruida (n. r. C.), ruvida.
saddisfare, sadisfare, satisfare (la C. r. solo il 3º), soddisfare.
saettume, saettame.
saia, specie di pannolano sottile e leggero.
sanguinità, parentela.
sanza, senza.
sbalzamento (n. r. C.), sbalzo.
scasciare (n. r. C.), cacciare.
schiavina, veste lunga di panno grosso, portata da pellegrini e romiti; coperta da letto di panno della stessa qualità.
scienzia, scienza. (Sono usate tutte due le forme).
scimia, scimmia.
scognominato (n. r. C.), soprannominato.
scoppettiere (n. r. C.), schioppettiere.
scoppietto (n. r. C.), schioppo.
sdrucire, sdruscire, scucire, spaccare.
seculo (n. r. C.), secolo. (Sono usate tutte due le forme).
segnio (n. r. C.), segno.
seguenzia (n. r. C.), conseguenza, deduzione.
seguizione, effetto, esecuzione, compimento.
sepultura, sepoltura.
serena, sirena.
servare, osservare, mantenere.
sgazza (n. r. C.), gazza [o sgarza, specie di airone cinerino?]
sgonfiati, gonfiati, (n. r. C. in questo senso).
sicurare, assicurare, esser sicuro.
similitudine, immagine (la C. n. r. in questo senso, ma solo di somiglianza, conformità, comparazione).
slongare (n. r. C.), allungare.
smerlo, uccello di rapina della specie dei falconi.
soffizienzia (n. r. C.), sufficienza, capacità.
sofistico, (sost.) sofisma, ragione troppo sottile. (La C. n. r. in questo senso).
soia, adulazione mista di beffa.
soletario (n. r. C.), solitario. (Sono usate tutte due le forme).
solfo, zolfo. (Sono usate tutte due le forme).
somma, sommità.
sonagliere (n. r. C.), sonatore in senso dispregiativo.
sono, suono.
sostentaculo (n. r. C.), sostegno.
sotigliare (n. r. C.), assottigliare.
sottilmente, leggermente. (La C. n. r. in questo senso).
spacio (n. r. C.), spazio.
sparato, squartato.
speculatore, chi specula, chi contempla, chi medita.
spedizione, nitidezza. (La C. n. r. in questo senso).
sperienza, esperienza.
spezie, specie, termine filosofico: idea astratta di molti individui simiglianti. Nella filosofia scolastica: immagine della cosa, idea.
spigniere (n. r. C.), spignere, spingere.
spiracolo, spiraglio.
spiraculo (n. r. C.), spiraglio.
splezzate (n. r. C.), sprezzate. (Sono usate tutte due le forme).
sponitore, espositore, narratore.
spriemere, esprimere, vedi: isprimere.
spunga (n. r. C.), spugna.
stante, stando.
stanzia, stanza.
state, estate.
stomaci, stomachi.
stracinato (n. r. C.), trascinato.
stremità, estremità.
stremo, estremità.
strigniere (n. r. C.), stringere.
strologo, strologo, astrologo.
strugolo (n. r. C.), struzzo.
stupente (n. r. C.), stupendo, stupefatto.
sua (n. r. C.), suoi, sue.
subbietto, soggetto.
succedente, successivo, che succede.
summergitrice (n. r. C.), sommergitrice.
superchio, soverchio.
superfiziale (n. r. C.), superficiale. (Sono usate tutte e due le forme.)
superfizie (n. r. C.), superficie. (Sono usate tutte due le forme).
supplicio, supplizio.
surgitiva (n. r. C.), sorgiva.
temultuevole (n. r. C.), tumultuoso.
tendalina (n. r. C.), tenda di lino, come altra volta, tele line, per tele di lino.
terminato, nitido, (la C. n. r. in questo senso).
termine, contorno.
tesaurizzante (n. r. C.), colui che ammassa tesori.
testudine (n. r. C.), testuggine.
tetta, mammella.
tignere, tingere.
tortomalio (n. r. Ci, titimalo o titimaglio, o turtumaglio, pianta del genere euforbia, velenosa.
tortura, ripiegamento, ritorsione.
trabucco, trabocco, macchina murale che serviva a scagliar sassi e fuochi lavorati sulle città assediate.
transcorrere (n. r. C.), trascorrere.
transmutare (n. r. C.), trasmutare. (Sono usate tutte due le forme).
trasforazione (n. r. C.), traforazione.
trasparenzia, trasparenza.
tributato (n. r. C.), tribolato.
triemare (n. r. C.), tremare.
trivellato (n. r. C.), forato col trivello.
trombetto, trombettiere.
truovare (n. r. C.), trovare.
tua (n. r. C.), tuoi, tue.
tufo, arene o arenarie.
turbo (agg.), torbido.
ulditore in. r. C.), auditore, uditore.
unicorno, vedi: alicorno, liocorno.
unizione (n. r. C.), unione.
uomorosa (n. r. C.), umorosa, piena d’umore.
usso (n. r. C.), uscio.
vacuo, vuoto.
vagabundo, vagabondo.
valetudine, valitudine. (il V. adopera tutte e due le forme), forza, sanità.
valimento, validità, valore.
valsente, ricchezza.
vampo, vampa, baleno.
veneno, veleno.
vertuoso, virtuoso.
vettovaglio (n. r. C.), vettovaglie.
vicinità, vicinanza.
vigitativa (n. r. C.), vegetativa.
vimene (n. r. C.), vimine, vinco.
violente (n. r. C.), violento.
viscica (n. r. C.), vescica.
visino (u. r. C.), vicino. Veneto: vesin.
vocabulo (n. r. C.), vocabolo.
vuluntiri, (n. r. C.), volentieri. Più comune nel V. il 2°.
vulto (n. r. C.), volto.
zaino (n. r. C.), zana, cesta o vaso.
Nomi geografici.
Adriano, Adriatico; anche in Dante: «in su’ lito Adriano»
Attalante, Atlante.
Ceceri, Monte presso Fiesole.
Golfolina, Gonfolina, gola delle ultime diramazioni del
Sub-Appennino pistoiese.
Momboso, Monte Rosa.
Talas, Thala Mons, monti dell’Aethiopia Interior, nella geografia di Tolomeo.
Taurus, la catena del Tauro.
Dopo questo piccolo abbozzo di spoglio del materiale linguistico vinciano antiquato, inusitato e dialettale, tra i fatti più degni d’osservazione si può notare: il frequente mutamento dell’r in l (es. albusto), e viceversa (refresso), dell’au in al (aldace), del digramma sc in ss (lassare), l’uso costante dell’o invece del dittongo uo (omo), la frequenza delle metatesi; il plurale in e dei sostantivi e degli aggettivi terminanti al singolare in e; mia, tua, sua, per miei, tuoi, suoi; tutti fenomeni della parlata popolare fiorentina.
Da questo glossarietto non risultano le irregolarità nella coniugazione dei verbi: spesso il V. erra l’indicativo (es. concedano per concedono), il soggiuntivo (pianghino, nascessino), il condizionale (astenderebbono), e altre voci, come queste d’uso volgare fiorentino, ad esempio, saperrai per saprai, po per può, usato già quest’ultimo anche dal Petrarca.
Accanto agli idiotismi fiorentini, pochissimi i veneto-lombardi, frequenti, invece, i ricordi del latino.
Una particolarità curiosa — forse tutta vinciana — sono alcuni aggettivi in ente (fumolente), invece che in oso.
Molt’altro si potrebbe osservare, ma concludendo, m’accontenterò d’osservare come esiguo sia il materiale linguistico vinciano caduto in disuso in confronto della gran massa di vocaboli ancor viva e verde.
- ↑ L’Accademia dei Lincei, pubblicando il Codice Atlantico a cura di G. Piumati (Roma, 1891-1904), si proponeva di farlo seguire da un dizionario vinciano, ma la cosa non ebbe effetto; L. Beltrami, nella Raccolta vinciana, 1° fascic. 1905, p. 67 sgg., faceva poi solo un breve spoglio di Voci e termini del dialetto milanese nel Cod. Atlantico. Mi pare perciò non inutile questo Glossarietto che ha (lo dichiaro a scanso d’equivoci), due scopi ben distinti: I elencare i vocaboli che, anche essendo di facile accezione, presentano qualche diversità dalla forma prevalsa nella nostra tradizione letteraria, con l’intendimento di mostrare gli elementi più notevoli dell’impasto linguistico vinciano; II dare ai giovani studiosi la spiegazione delle parole difficili o adoperate dal Vinci in un suo speciale significato.
Avverto pure che non tenni conto delle variazioni ortografiche (specialmente in fatto di doppie), perchè, ripeto, la grafia è oscillante, oltre che nei trascrittori, proprio nel Vinci stesso.
Ho indicato con l’abbreviazione: n. r. C. tutti i vocaboli non registrati dalla Crusca, ultima edizione in corso fino alla lettera n compresa, poi edizione Pitteri, Venezia, 1741. L’abbreviazione: r. G. C. indica: registrato nel Glossario della Crusca, che comprende le lettere a, b soltanto.