Le rime di M. Francesco Petrarca/Sonetto III
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Sonetto III
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SONETTO III.
E
Ra ’l giorno ch’al Sol si scoloraro Per la pietà del suo Fattore i rai:
Quand’ i’ fui preso, e non me ne guardai,
4Che i be’ vostr’occhi, Donna, mi legaro.
Tempo non mi parea da far riparo
Contra colpi d’Amor: però n’andai
Secur, senza sospetto: onde i miei guai
8Nel comune dolor s’incominciaro.
Trovommi Amor del tutto disarmato,
Ed aperta la via per gli occhi al core;
11Che di lagrime son fatti uscio, e varco:
Però, al mio parer, non li fu onore
Ferir me di saetta in quello stato,
14E a voi armata non mostrar pur l’arco.