Le Istorie Trentine in compendio ristrette/Ai cortesi lettori

Ai cortesi lettori

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Epoca prima Epoca seconda
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AI CORTESI LETTORI.


L’AUTORE.



Q
ualcuno, credendo o volendo far credere che l'antica nostra Istoria sia di poca importanza, o che, anche essendo, non si possa venir d'essa in certa cognizione, dichiara perditempo l'occuparsene leggendo o scrivendo; e con ciò decide che noi saremo saggi se non ci occuperemo punto d'informarcene, e professeremo di tutto ignorare ciò che riguarda l'antico stato del nostro Paese.

Io che per essermivi applicato con amore mi sono fatto persuaso che noi abbiamo e si può scrivere vera ed utile Istoria de' tempi anteriori alla venuta de' Romani, ad impedire per quanto posso la vergogna e il danno che alla Patria verrebbe da quella saggia ignoranza, e ad incoraggiare i nostri Giovani allo studio di quella parte d'antica, volli pubblicare in prima solo il fascicolo che la contiene.

Ora so che parecchi, dopo aver lette quelle mie poche pagine, consentono, aver io purgata la nostra antica Istoria da alcune false supposizioni, ed erronee interpretazioni, il che apre la via per giungere a scoprire la verità. So che altri per prudenza non facili ad esternare il loro parere, se non dissero [p. 46 modifica]averla io rinvenuta in tutto, il che non osai dire io medesimo, accordano però che ho esposta la mia opinione sui primi popoli del Trentino con precisione e chiarezza. E so di più che non pochi tengono per dimostrato, i Rezii, unico popolo che si legga stabilito ne' primi tempi nel Trentino, essere stati Celti. Nessuno poi vi è che metta in dubbio la dimostrazione che ho data delle due venute degli Etrusci nei nostri monti una molto antica, ed una avvenuta solo verso la fine del secolo quarto di Roma. Da che si dee conchiudere, aver noi di veramente istorico almeno questo, che certamente è già molto.

Per tutto ciò mi è lecito credere che il desiderio da non pochi manifestato di poter leggere stampata la continuazione dell'opera non sia indizio che poco si approva il già letto. Mando fuori adunque per corrispondere grato agli amichevoli consigli compendiata nel secondo fascicolo la nostra Istoria da' tempi di Augusto fino alle irruzioni de' Barbari che il romano impero devastarono e fecero in brani.

In questo citerò Autori, e sosterrò la verità dei fatti con qualche critica osservazione, come credetti di dover fare nel primo, e farò in tutti gli altri. Io sono persuaso che sia errore e ingiustizia il pretendere che la studiosa gioventù e il popolo debbano credere tutto ciecamente su la sola parola di chi narra, e molto meno poi quelli che hanno la possibilità di consultare i citati Autori. Il nostro ossequio, il nostro credere, debb'essere in tutte le cose ragionevole. Se gli uomini avesser sempre ragionato [p. 47 modifica]non sarebbe l'Istoria piena di favole, non sarebbonsi potute accreditare per verità le arbitrarie invenzioni, le menzogne.

Ma il popolo, si dice, non conosce né pure per nome gli Autori che gli si citano, ma esso non sa ragionare. Io non scrissi né scrivo pel solo Popolo, ma sì principalmente per la Gioventù che si dedica agli studii. Questa conosce, o può presto venire a conoscere gli Scrittori tutti de' quali si riportano le autorità, e dee per tempo assuefarsi a far uso della critica, a ben ragionare. Il Popolo poi (ed io spiegai più volte nella prefazione quali sieno quelli e quelle che io giudico esser popolo) può facilmente ancor esso farsi dire dai Dotti chi fossero e qual fede meritino i citati Scrittori: e quanto all'intendere i brevi ragionamenti, un poco di riflessione a chi ha buon senso è bastante.

Questo ho dovuto spiegare per giustificar la regola che mi credetti e mi credo in debito di seguire nello scrivere d'Istoria. Se qualche amico, o chiunque altro amante della Patria, scostandosi dal costume invalso tra noi di tacere per non curanza o per timore di offendere, mi farà avvertito di errori o mancanze, io gli sarò molto grato, e correggerò, e supplirò. Forse in tal modo giungeremo insieme a dare delle nostre Istorie un compendio meno imperfetto che sia possibile.