La virtù indiana/Argomento
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Prefazione | Interlocutori | ► |
Argomento
Avendo il celebre Conquistatore1 Tamas Koulikam Sofì di Persia sparso il terrore delle sue armi per tutto l’Oriente giunse per mezzo di esse ad impadronirsi del regno del Mogol, e reso avendolo al suo trono tributario, e soggetto ne lasciò la debole, e vacillante corona al Monarca allora regnante Muhamed principe dotato di buone qualità, ma incapace di reggere il freno di una Monarchìa. Ciò diede occasione a Nizam Vicerè di Golconda di tramare al misero Rè una congiura, che avea per fine la sua morte, quella di Amet-Schah suo figliuolo principe assai di lui più degno di governare, e lo stabilimento di una Republica, capi della quale esser doveano i perfidi congiurati. Sollevaronsi in questo tempo i Maratti, che desiderosi di preda corsero ad invadere il misero regno del Mogol. Mise in piedi Muhamed un armata per opporsegli ma scoppiando tosto il fuoco della congiura egli fu messo a morte salvo restando il principe Amet-Schah, il quale avvertito della medesima, e giunto non essendo a liberare il suo genitore venne nondimeno a fine di farsi egli stesso dichiarare Sovrano di tutto il Mogol.
V. Beccattini. Storia Politica, Ecclesiastica, e Militare del secolo decimottavo. Lib.1
- ↑ Nel ms. «conquiscatore» con «-c-» corretta in «-t-».