La mente di un uomo di Stato/Capitolo III
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CAPITOLO III.
DEL DIRITTO DELLE GENTI NATO COL CRISTIANESIMO.
§. 1.
PResso i Gentili gli uomini vinti in guerra, o si ammazzavano, o rimanevano in perpetuo schiavi, dove menavano la
loro vita miseramente; le terre vinte, o si desolavano, o n’erano
cacciati gli abitatori, tolti i loro beni, mandati dispersi per
il mondo, tanto che i superati in guerra pativano ogn’ultima
miseria. Ma la Cristiana Religione ha fatto sì che de’ vinti, pochi sé ne ammazzano, niuno si tiene lungamente prigione, perchè con facilità si liberano; le città, ancorché si sieno mille volte ribellate, non si disfanno, gli uomini si lasciano ne’ beni loro.
§. 2.
I nostri Principi Cristiani nelle loro conquiste amano egualmente le Città loro soggette, e lasciano loro le arti tutte, e quasi tutti gli ordini antichi a differenza dei barbari Principi Orientali destruttori de’ Paesi, e dissipatori di tutte le civiltà degli uomini.