La leggenda di Tristano/XLI
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Autori vari - La leggenda di Tristano (XIII secolo)
XLI
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XLI. — Ma se alcuno mi domanderae perché lo re Marco fece andare quel bando e quello comandamento, che tutti li cavalieri venissero a corte con loro dame e damigelle, io diroe ch’egli lo fece per una damigella ch’egli amava, la quale avea nome la damigella dell’Aqua dela Spina, perché ella venisse a corte, perché la volea richiedere d’amore. E dappoi che fuorono venuti a corte tutti li baroni e li cavalieri con loro dame e con loro damigelle, e quando fue giunta la damigella dell’Agua dela Spina, lo re Marco le fece grande onore, e incontanente comandoe che le tavole fossero messe, e fue fatto suo comandamento. E dappoi che fuerono messi a tavola, lo re si fue molto dolente, perché non potea parlare ala damigella a sua volontá.