La leggenda di Tristano/XCVIII
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XCVIII. — In questa parte dice lo conto, che quando la damigella intese queste parole, fue molto dolorosa per amore di T. E disse: «Sappiate che madonna Isotta non vi potrá dare nessuno aiuto né nessuno consiglio, imperciò ch’ella non puote parlare a neuna persona ned a me ned a altra damigella nessuna, se non solamente [a]lo re Marco. Onde sappiate che madonna Isotta sí è nela torre del palagio e lo re Marco sí tiene la chiave a sé dela torre, sí che neuna persona non puote andare a lei, se non solamente egli, e lo re Marco in sua persona le porta da mangiare e da bere. E non istae co lei nessuna damigella. Ed io perciò so bene che voi da lei non potrete avere neuno aiuto né neuno consiglio. Ma tutta fiata io farò vostro comandamento di tutto ciò che voi mi comanderete, sed io fare il potroe».