La gente di spirito/Atto quinto/Scena ottava
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Giuseppe Giacosa - La gente di spirito (1872)
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Lucia e detti.
- Ernesto
- Eccola... la signora Lucia.
- Lucia
- Si parla di me?
- Eulalia
- Era per lei?
- Ernesto
- Sissignora.
- Lucia
- Che cos'è?
- Eulalia
a Ernesto.
- E Massimo?
- Ernesto
a Eulalia.
- Massimo... non credette di lasciar passare alcune parole... un po' precipitate.
- Eulalia
ironica a Lucia.
- Mi rincresce di aver tolto modo al tuo campione di far le sue prove.
S'incammina.
- Lucia
- Eulalia... io non capisco nulla.
- Eulalia
- Te lo spiegherà il signor avvocato... io vado dal papà a partecipargli la mia decisione.
- Lucia
- Hai risoluto?
- Eulalia
- Sì, acconsento alla domanda del cavaliere Carlo. (Volgendosi a Ernesto). Perché gli voglio bene, e sono sicura che mi vuol bene.
Esce. Lucia la vuol seguire.