La Cortigiana (1525)/Atto terzo/Scena dodicesima
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Pietro Aretino - La Cortigiana (1525)
Atto terzo
Scena dodicesima
Scena dodicesima
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Flaminio, solo.
- Flaminio
- Io ragiono voluntieri con Valerio, perché è discretissimo giovene e servente e vuolmi bene, benché è a molto miglior mercato el consilio che l’aiuto, del quale ho piú bisogno che la giustizia non aveva di papa Clemente. E si non ch’io mi trapasso la mia pessima sorte con quella dei maggiori òmini di me, me disperarei, e fu pur disonesto il tradimento usato a Cesare, il quale sempre piú cara avea la gloria del suo signore che la propria vita.