La Cicceide legittima/II/XXXIX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
XXXIX
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In occasione delle guerre d’Europa l’anno 1690
xxxix.L
Angue la bella Europa, anzi la brutta, (Che tale è divenuta, e tal la rese
Quel morbo marzial, che la sorprese
4Onde s’è tanto estenuata, e strutta.)
Ancor però, che sia sì mal ridutta,
In te, D. Ciccio, ha le speranze intese;
Porgi tu dunque a lei la man cortese,
8Onde al tranquillo suo sia ricondutta,
E non sia novità, che sovvenuta
Oggi venga da te, né ch’ella scampi
11Per opera tua dalla mortal caduta;
Ch’altre volte colà, quando perduta
S’era tra i gigli de’ Sicani Campi,
14Dalla schiena d’un Bue fu sostenuta,