La Cicceide legittima/II/LXIX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
LXIX
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In morte di D. Ciccio.
lxix.Q
Uando dal Corpo al fin fatta partenza Lo spirto di D. Ciccio al Cielo ascese,
Giove, e Giunon con atto assai cortese
4Gli usaro un'amichevole accoglienza.
Indi poi tutti gli altri a concorrenza
Feron lo stesso: il Sol per mano il prese,
E ’l buon Vulcano il manco piè distese,
8Per fargli ossequio anch’egli, e riverenza.
Venere sol, con istupore altrui
Nulla si mosse in simile occasione,
11Anzi schivollo, e s’appartò da lui,
Dicendo: Ah n’ho ben io giusta cagione,
Mentre, che un Porco simile a costui
14Fu quel ch’uccise il mio diletto Adone.