La Cicceide legittima/I/XXVI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
XXVI
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Nel medesimo Soggetto.
xxvi.S
E ben, Signor D. Ciccio, è scortesia Visibile ad ogn’uno, e manifesta
Quel vostro mai non iscoprir la testa,
4Quand’altri vi saluta per la via;
So però, che a scusarvi alcun potria
Dir, che ’l fate a cagion dell’aria infesta,
La quale a’ capi deboli è molesta;
8 E tale è quel di vostra Signoria.
Ma voi dovreste almen prendervi cura
D’allontanare ogni ombra di strapazzo,
11Col piegarvi un tantin nella cintura;
Parendo in vero austerità da pazzo,
Che, stando ritto ritto in positura,
14Venga un C..... a voler far da .....